Scheda dell'artista Ceni Alessandro

 

Artista poliedrico e versatile, che ha saputo esplorare le infinite possibilità della parola e dell’immagine, dando vita a un’opera ricca e originale, capace di comunicare emozioni e suggestioni.
 

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Esponente della cosiddetta "Arte Povera", le sue opere sono ideate e realizzate per vivere come gesti sociali a sè stanti e per interrompere bruscamente il pensiero razionale.

 

Su basi dipinte, l'artista posiziona nidi, insetti, rami, offrendo alla vista elementi veri, oggetti privi di vita, indagando il rapporto tra le cose legate alle tele e la pittura che completa il quadro. La mano dell'artista cuce rami ed altri oggetti ai supporti; poi finisce l'opera disegnando il completamento pittorico. Per citare Marco Massimiliano Lenzi, le opere di Ceni non sono da salotto buono. Sono invece inviti alla riflessione, come icone bizantine, come pale d'altare che innalzano al divino oggetti semplici trovati per caso. 

Gli elementi di connessione di tutte le opere di Ceni sono l'utilizzo della tela, come base di applicazione e l'impiego di spago o filo in vari materiali. Le fitte legature vengono utilizzate dall'artista per definire gli spazi e dare un senso di ordine al disordine, un piacevole ossimoro. (M. Convalle)

 

BIOGRAFIA

Alessandro Ceni è un poeta, traduttore e pittore italiano, nato a Firenze nel 1957. Fin da giovane si dedica alla scrittura poetica, esordendo nel 1980 con la raccolta "I fiumi d’acqua viva". Nel 1981 pubblica "Il viaggio inaudito", con una nota di Milo De Angelis, che segna il suo ingresso nella poesia contemporanea italiana. Negli anni successivi, Ceni si afferma come uno dei poeti più originali e innovativi della sua generazione, con opere come "La natura delle cose" (1991), "Nel regno" (1993), "Il pieno e il vuoto" (1996), "Tra il vento e l’acqua" (2001) e "Mattoni per l’altare del fuoco" (2002).

 

Parallelamente alla sua attività di poeta, Ceni svolge quella di traduttore, lavorando per alcune delle principali case editrici italiane. Tra le sue traduzioni più note ci sono quelle di opere di autori inglesi e americani, come Joyce, Melville, Poe, Milton e Dickens.


Ceni è anche un appassionato pittore, che esprime la sua creatività attraverso tele colorate e astratte. Ha esposto le sue opere pittoriche alla Fondazione POMA Liberatutti di Pescia e in altre mostre personali e collettive. Le sue tele sono spesso accompagnate da poesie o citazioni letterarie, creando un dialogo tra le diverse forme artistiche.
 

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6 studi per (di) mani, 2017, tecnica mista con materiali su tela, cm 44 x 187, COLLEZIONE PRIVATA

 

Principali personali

1993   Galleria Linea Arte Contemporanea, Firenze
1995   Cappella Medicea di Seravezza, Seravezza (LU)
1997   Galleria Fluxia, Chiavari (GE)
1997   Atelier Arti Visive, Carrara (MS)
1998   Studio Jelmoni, Piacenza
1999   Galleria La Corte, Firenze
1999   Palazzo dei Capitani, Ascoli
2000   Archivi del ‘900, Milano
2002   Palazzo Casali, Cortona (AR)
2003   Galleria L’Ariete, Bologna
2005   Libreria Lo Spazio, Pistoia
2009   Galleria Il Vicolo, Cesena
2014   Sale della Fabbriceria, Pienza (SI)
2015   Galleria Il Bosco Blu, Alessandria
2017   Palazzo Bastogi - Regione Toscana, Consiglio Regionale, Firenze
2017   Galleria Cult, Alghero (SS)
2018   Galleria Immaginaria, Firenze
2023   Fondazione Poma, Pescia (PT)

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