Scheda dell'artista Paita Giampietro Paolo

 

Rivolge alla ricerca e all'osservazione gran parte del suo tempo, sfidando con invettiva ogni tecnica.

Fiero e riservato, discostato dal potere, le sue opere lo rappresentano nell'animo.

L'assenza di comunicazione e confronto della società moderna costituiscono i temi di maggior interesse per l'autore che traduce ancora oggi in opere d'arte.

 

BIOGRAFIA

Giampietro Paolo Paita, artista sarzanese, classe 1946.

 

Fin dai primi anni della scuola elementare emerge la sua attitudine verso le discipline artistiche e la passione per la natura. Abbandona prematuramente gli studi per aiutare economicamente la famiglia e in seguito per garantire la propria indipendenza intraprendendo svariate professioni, tra cui quelle artistiche che lo porta a dare vita, presso la propria abitazione, a un laboratorio artigianale in cui approfondisce lo studio personale dell'arte.

 

Negli anni porta avanti la sua passione per la pittura ma è la scultura ad occupare maggiormente il suo tempo e a stimolarlo di più.

 

L'incontro con il critico d'arte Ferruccio Battolini, nel 1988, porta alle prime esposizioni pubbliche di opere del Paita. La crescente passione ed esperienza nelle arti visive gli consentono di accrescere notorietà verso il pubblico sarzanese ed alcune sue opere sono collocate in varie sedi.

Intensifica la propria frequentazione con l'ambiente artistico della città di Pietrasanta concentrandosi sull'operato di laboratori artistici e fonderie.

 

Gran parte delle sue opere sono conservate nell'abitazione privata.

 

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